Lo stile contemporaneo e imprevedibile di Francesco Ambrosino

L’architetto italiano Francesco Ambrosino ha fondato nel 2014 il suo studio Francesco Ambrosino Architetto, che si concentra sul design architettonico e di interni. Qual è la fonte di ispirazione infinita per i suoi progetti unici e dove trova relax? Vediamo insieme come lo stile mediterraneo influenza il suo lavoro.

Stabilisce un forte legame di fiducia con i suoi clienti, da cui spesso nascono nuovi progetti

Per Francesco, una parte molto interessante di ogni progetto è il corso di lavori stessi, a partire dalla demolizione stessa. Per questo motivo si coinvolge in progetto fin dall’inizio e, se è possibile, accoglie anche il suo cliente in cantiere edile. Ancora prima di iniziare il progetto, è necessario fare il primo passo. Questo è rappresentato dall’osservazione della località e del suo carattere, dalla comprensione della visione del cliente e, soprattutto, della sua idea del ruolo dell’architetto. «Una volta stabilita un’autentica sintonia tra le due parti, inizio a mettere su carta le idee iniziali, che vengono poi trasformate in creazioni accuratamente raffinate in cui materiali e texture devono interagire armoniosamente per ottenere il miglior risultato possibile

Il suo obiettivo è quello che il cliente tocchi fisicamente i materiali che vede nei disegni. Per questo motivo, le sue presentazioni includono dei moodboard che mostrano tutte le finiture superficiali.

bancone vendita nel decoro di Cristallo Calacatta Silva

Per Francesco, fare l’architetto è una missione

L’isola di Ischia, dove Francesco è nato, è per lui un’ispirazione infinita. «La mia ispirazione nasce dalla ricchezza della vita in un luogo bellissimo ed unico al mondo, nell’isola di Ischia. È un luogo ricco di storia, arte e tradizioni che offre viste di architettura mediterranea unica.» Aggiunge che la vita in questi luoghi crea un rapporto inseparabile tra l’uomo e l’architettura circostante. Nuove idee e ispirazione le cerca anche nei suoi viaggi e nell´ interagire con colleghi di altri paesi. «Le mie opere nascono dall’armonia di percezioni, ogni luogo crea una percezione diversa e ogni percezione crea una visione.»

Dice che si rilassa meglio sulla spiaggia, che dista 5 minuti a piedi da casa sua. Il tempo libero lo preferisce trascorrere con la sua famiglia, la moglie e i due figli, con i quali viaggiano e scoprono insieme nuove destinazioni.

piano bancone bar nel decoro di Cristallo Calacatta Silva

La pietra indurita TechniStone® è diventata un elemento indispensabile

Francesco ha iniziato a lavorare con le lastre di pietra indurita TechniStone® nel 2016, col tempo gli sono piaciute così tanto che ora sono parte essenziale di altri progetti. «La richiesta del cliente era quella di avere una cucina a vista con piani di lavoro resistenti, inassorbenti ed esteticamente gradevoli! Le lastre in quarzo TechniStone® nascono dalla ricerca di materiali con queste proprietà. Da quel momento, osservando anno dopo anno le capacità tecniche, meccaniche e chimiche della pietra indurita, la mia fiducia in questo materiale cresceva

Ciò che piace all’architetto italiano della pietra indurita è la qualità dei dettagli e le proprietà. Utilizza spesso lastre con un decoro sottile, come Crystal Calacatta Silva, Crystal Absolute White o Noble Areti Bianco. Per i progetti futuri, vorrebbe incorporare disegni più scuri con accenti grigi e neri.